Davide Campagna si esibisce in onore del santo padre Benedetto XVI
ROMA - 30 NOVEMBRE 2012 - Inizia oggi, 30 novembre, alle 17 la due giorni che porta a Roma e nella Città del Vaticano circa 8 mila persone del mondo del circo, degli spettacoli viaggianti, delle bande musicali, degli artisti di strada, dei madonnari, dei burattinai, dei gruppi folcloristici. Non solo dall’Italia ma anche da altri tredici paesi del mondo: Austria, Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Romania, Russia, Spagna, Svizzera, Ungheria, Stati Uniti d’America. Per il mondo del circo si segnalano anche altre tre delegazioni: il circo di Stato di Mosca, il Circo di Stato di Budapest e il Circo di Stato di Bucarest. Per la prima volta nella storia, non solo tutto il composito arcipelago dello spettacolo viaggiante si riunisce in una particolare udienza dal Papa, ma è anche la prima volta che piazza San Pietro vedrà allestiti – da oggi e fino a domenica – uno chapiteau, il classico tendone del circo, una giostra a cavalli e un teatrino dei burattini.
Una scenografia che sarà in piazza San Pietro anche domenica per l’Angelus del Papa.
“Siamo grati e commossi per questo caldo abbraccio del Santo Padre e della chiesa tutta nei confronti dei viaggiatori dello spettacolo. Il mondo del circo e tutti gli altri settori dello spettacolo viaggiante si stringeranno intorno al Papa per trarne incoraggiamento ma anche per far sentire a Benedetto XVI l’affetto e la gioia che ci animano e che ci spingono ogni giorno per le strade della nostra amata Italia e del mondo intero.”Così il presidente dell’Ente Nazionale Circhi, Antonio Buccioni.
La manifestazione inizia alle ore 17 con la S. Messa nella Basilica di San Pietro, presieduta da S. Em. il Card. Antonio Maria Vegliò, a capo del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.Si prosegue in serata, con inizio alle 20.30, dove a piazza del Popolo ci sarà un saggio di tutte le arti rappresentate in questo evento che sono state raccolte e coordinate da Alessandro Serena, professore di Storia dello Spettacolo Circense e di Strada all’Università degli Studi di Milano. In piazza del Popolo verrà ricreata una antica fiera di paese con giostra, teatro dei burattini, un’arena circense con posti a sedere, un antico “pugnometro”, organetti a manovella, e carrozzoni antichi del Florilegio di Darix Togni. Una quindicina gli strumenti musicali meccanici, suonati da artisti in costume. La piazza sarà invasa da artisti di strada di ogni genere: trampolieri, clown, gruppi di comici musicali. In quanto all’arena circense, si mescoleranno in una grande festa comune i nomi noti e meno noti del panorama italiano, provenienti dai circhi Orfei, Colombaioni, Takimiri, Montico, Vassallo, Intruglio, Martini, Errani, Bellucci, Adani ed altri ancora, con discipline circensi di ogni tipo e ci sarà spazio anche per illusionisti, danzatori e musicisti.
Fra le associazioni protagoniste dell’evento, l’Ente Nazionale Circhi, l’ANESV (spettacolo viaggiante), la FNAS, Anbima e Assomusica (bande musicali), Ammi (musica meccanica), FITP (tradizioni popolari), Unima (teatro di figura).
Sabato mattina un corteo con i partecipanti alla Udienza partirà alle ore 9 da Castel Sant’Angelo e sfilerà sino a San Pietro. Una volta giunti in aula Paolo VI per l’Udienza particolare, in attesa dell’arrivo del Santo Padre, prenderanno il via le esibizioni presentate da Ambra Orfei. All’arrivo di Benedetto XVI e davanti a lui, due esibizioni: Mimmo Cuticchio con i suoi Pupi Siciliani, e gli allievi dell’Accademia d’Arte Circense di Verona in un potpourri di tecniche acrobatiche.
L’organizzazione del Pellegrinaggio è promossa dal Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti, in collaborazione con la Fondazione Migrantes della Cei, Diocesi di Roma e associazioni di categoria dello spettacolo popolare.